Il 15 gennaio 2021 la “Commissione di Vigilanza” richiese l’installazione di una piattaforma elevatrice per l’eliminazione totale delle barriere architettoniche per l’accesso al salone sottostante la chiesa. Abbiamo iniziato i lavori e lo studio del progetto e immediatamente sono iniziati anche i problemi e i rallentamenti. Primo fra tutti il COVID 19, poi lo spostamento della rete gas, che non è avvenuto, e le valutazioni su un nuovo posizionamento dell’impianto elevatore dovendo tener ben presente le richieste della Commissione. Sono stati una sfida notevole, ma il fare i conti con il fatto che questa piattaforma doveva rispondere ad un uso di persone diversamente abili, anche dei locali seminterrati della casa Parrocchiale vicina, ci ha impegnati veramente molto. Ma ora finalmente siamo giunti al termine di tutta questa strada articolata e densa di difficoltà e stiamo provvedendo ad eseguire i lavori. La nuova piattaforma elevatrice troverà la sua installazione nello spazio antistante il salone parrocchiale e manterrà inalterate sia le dimensioni che i materiali previsti inizialmente; il vano corsa verrà appositamente realizzato con una muratura portante in blocchetti di cemento splittati al fine di creare un piacevole contrasto che, staccandosi dal monotono cemento a vista esistente, renderà le pareti finite e pulite in modo che non sia necessaria una manutenzione ordinaria continua. Rendering del progetto 10 DELLA NOSTRA PARROCCHIA Tutto ciò nel pieno rispetto di quanto previsto nel piano economico finanziario per un importo complessivo di € 57.989,63 € ed è stata finanziata Fondazione CRC per 20.000 €, dalla Fondazione CRT per € 15.000 €, ed i restanti 22.989,63€ sono rimasti a carico della Parrocchia S. Paolo. L’opera dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno per poi essere oggetto della verifica conclusiva da parte della Commissione di Vigilanza nei primi mesi del 2023. Per dare completezza all’intervento di adeguamento del salone parrocchiale ai disposti di legge, viste le troppe ristrettezze igienicosanitarie per posizionare una cucina al suo interno, si è pensato di creare, utilizzando la superficie dei locali attualmente destinati ad autorimesse, dei locali atti alla preparazione e distribuzione di cibi vivande a servizio del salone. Tale ipotesi prevede la demolizione della soletta latero-cementizia (che continua a dare molti problemi di infiltrazione di acqua piovana in più punti) ed il suo innalzamento in modo da poter avere le altezze minime di legge e l’idoneo rapporto aero-illuminante. Le porte basculanti esistenti verranno sostituite con serramenti in alluminio a disegno e colore uguale a quelli già presenti presso il salone e presso l’accesso ai locali seminterrati della casa parrocchiale. Il locale verrà pavimentato, piastrellato e tinteggiato, verranno realizzati sia l’impianto elettrico che quello a gas a norma di legge (spesa prevista circa 60.000 €). L’opera verrà completata con il posizionamento delle attrezzature necessarie e rispondenti alle normative vigenti (spesa prevista 45.000 €) al fine di dotare i locali parrocchiali di un ambiente cucina ospitale, accogliente e sicuro, dove i fedeli possano riunirsi durante i momenti importanti o festosi.
Arch. Paolo Lingua